Fraternità della Trasfigurazione

Scritto da Super User. Postato in La fraternità

La FraternitàLa Fraternità della Trasfigurazione considera il 5 ottobre 1997 come momento iniziale del proprio cammino comunitario. Prima di tale data alcune sorelle già appartenenti a un altro Istituto, accompagnate dall’Arcivescovo di Vercelli, Mons. Enrico Masseroni, compiono un percorso di riflessione e di discernimento che le conduce a dar vita all'esperienza di una nuova Fraternità.

La regola

Il 12 gennaio 1999 è approvato il primo Statuto della Fraternità, che il 14 gennaio viene riconosciuta come Associazione pubblica di fedeli nella Diocesi di Vercelli. Tale Statuto sarà poi rivisto sulla base dell’esperienza dei primi anni e verrà quindi al suo posto redatta una Regola di vita, approvata il 16 giugno 2010.

La sequela

La comunità è composta da donne consacrate alla sequela del Signore Gesù mediante i voti di castità, povertà e obbedienza, che vivono radicandosi nella preghiera, praticando la comunione fraterna e impegnandosi nel servizio alla Chiesa e al mondo.  

Sin dalle origini il mistero della Trasfigurazione ne ispira e orienta il cammino. Dalla contemplazione di Gesù, che sul Monte Tabor lascia trasparire la luminosità della Sua natura divina, scaturisce un’attenzione particolare al valore dell’interiorità, intesa come luogo in cui cresce il rapporto di figliolanza con Dio, come spazio di preghiera e di relazione, come sorgente di bellezza.

La vita fraterna

Tale orientamento nella vita fraterna comporta l’attenzione e la cura dell’interiorità di ogni sorella, favorendo relazioni autentiche e profonde; la Fraternità inoltre si apre all’accoglienza di quanti vogliono compiere un percorso di riflessione e di ricerca, condividendo alcuni tempi della vita comunitaria.

La preghiera

L’azione liturgica e la preghiera personale scandiscono i ritmi della vita comune con tempi prolungati, in cui la dimensione interiore orante può radicarsi e svilupparsi. La Liturgia vuole essere uno spazio di bellezza, che rivela armonia ed essenzialità; la preghiera personale è il nutrimento quotidiano per crescere in una conoscenza sempre più approfondita del Signore Gesù e in un amore sempre più radicale.

Il servizio

Il servizio alla Chiesa e al mondo si realizza attraverso attività professionali e pastorali, in cui si presta particolare  attenzione al mondo interiore delle persone, cercando di favorirne la crescita umana e spirituale. Sono oggetto di particolare cura le forme di povertà che si manifestano nell’inquietudine, nella mancanza di senso, di valori e di comunione.

La radicalità della scelta di vita della Fraternità della Trasfigurazione non si esprime nella separazione estrema dal mondo o nella dedizione totale ai fratelli; essa consiste piuttosto nell’impegno a “tenere insieme cielo e terra, umano e divino”, una vita di preghiera alta con una donazione generosa in comunità, nella Chiesa e nell’intera famiglia umana.