Matta el Meskin

 

Matta el Meskin

Matta el Meskin

compagno di viaggio

di chi cerca Dio nella solitudine e nella preghiera

di quanti desiderano crescere nell’amore verso tutti

degli amanti della Scrittura.

 

Iussef Iskandar nasce nella regione del Delta del Nilo nel 1919. Dopo gli studi universitari al Cairo, esercita la professione di farmacista fino a quando, nel 1948, vende tutto ciò che possiede, distribuisce il ricavato ai poveri, ed entra in Deir Amba Samuel, uno dei monasteri più austeri della chiesa copto ortodossa nell’Alto Egitto. Qui vi rimane per lungo tempo, pur tra varie vicissitudini e spostamenti, dovuti anche a motivi di salute e incomprensioni con il patriarcato.

Uomo di preghiera profondamente legato alla Parola di Dio e alla Tradizione dei Padri, dedica molto del suo tempo alla scrittura, offrendo ai sempre più numerosi discepoli una sapienza e una luce spirituale straordinarie.

Nell’agosto del 1960 abbandona il monastero con alcuni suoi discepoli e si reca a circa cinquanta Km a nord, nella zona inospitale di Wadi al-Rayyan, per vivere in grotte scavate da loro stessi, secondo lo stile poverissimo e radicale dei primi anacoreti cristiani. Nel 1969 viene loro affidato il monastero di san Macario il Grande - abitato ininterrottamente dai monaci fin dal IV secolo - , nel deserto di Scete. I sei monaci anziani accolgono subito con grande speranza il nuovo gruppo, ponendo le basi per il grande rinnovamento. Insieme alla straordinaria opera di rinascita agricola e produttiva del territorio, nel giro di pochi anni il monastero giunge a contare più di cento monaci e diviene centro fondamentale per la chiesa copta e per migliaia di fedeli attratti dall’insegnamento di Matta el Meskin.

Nel 1988 egli si ritira in una sede staccata del monastero per una vita ancora più raccolta. Muore l’8 giugno 2006.

 

 

Per approfondire:

Vita autentica del Curato d'Ars

Matta el Meskin 
Consigli per la preghiera
Edizioni Qiqajon 1988.

Di Matta el Meskin sono numerosissime le pubblicazioni, scritte in arabo e tradotte ormai in tantissime lingue. In Consigli per la preghiera sono presentati in sintesi gli insegnamenti del grande uomo di preghiera, fedelmente radicato sulla Scrittura e sulla Tradizione, in particolare quella dei Padri del Deserto. Il linguaggio semplice, fraterno, di questi consigli, li rende adatti a tutti i cercatori, che vi troveranno un valido accompagnamento nel dialogo con Dio.