Carlo Borromeo

 

Carlo Borromeo

Carlo Borromeo

compagno di viaggio

di chi opera per il rinnovamento della Chiesa secondo lo Spirito

dei governanti giusti e sapienti

di chi vede e provvede alle necessità dei poveri

 

Nasce in una famiglia nobile nel 1538 Carlo Borromeo: suo padre è il conte Gilberto, sua madre Margherita de' Medici, sorella di papa Pio IV.

Dopo gli studi, brillantemente sostenuti a Pavia, a 22 anni Carlo viene chiamato a Roma e creato cardinale. Molte sono le sue proposte nel Concilio di Trento, che lo vede tra i maggiori protagonisti.

Tra le riforme che a lui si devono, l'istituzione dei seminari per la formazione dei sacerdoti. Vescovo di Milano a soli 25 anni, esercita il suo episcopato con grande sapienza e attenzione agli ultimi della società, anche quando la sua dedizione generosa minaccia la sua salute; in particolare vanno ricordate le sue opere durante la peste del 1576 e il suo darsi infaticabile fino alla fine, fino a quel 3 novembre 1584 in cui apre gli occhi al cielo e trova riposo nell'abbraccio del Padre.

 

Per approfondire:

Tenerezza di Isabella Guanzini

Tenerezza. La rivoluzione del potere gentile 
Isabella Guanzini, Ponte alle Grazie 2017.

Sono pagine coraggiose, perché osano affrontare con rigore e profondità un sentimento delicato e spesso mal interpretato. L'autrice lo fa con grande sapienza e cura attingendo alle parole e al pontificato di papa Francesco, restituendoci la freschezza e la speranza del potere gentile sull'altro, fatto di calore, vicinanza, affetto.