François Xavier Nguyên Van Thuân

François Xavier Nguyên Van Thuân

François Xavier Nguyên Van Thuân

compagno di viaggio

di chi non smette di sperare

di chi abbandona in Dio ogni suo istante

di chi accoglie la prova e l'estrema povertà
come luoghi di vita nuova

 

La vita:

François Xavier Nguyên Van Thuân, nasce il 17 aprile 1928 a Huê, in Viet Nam. Alle radici della sua vita luminosa è  la sua famiglia, già da alcune generazioni segnata dalla presenza di numerosi martiri.

Dopo l'ordinazione sacerdotale, nel 1953, François Xavier prosegue gli studi a Roma, dove si laurea in  Diritto canonico nel 1959. Torna in Viet Nam come professore e poi Rettore del seminario, vicario generale e Vescovo di Nha Trang a partire dal 1967.

Nel 1975 Paolo VI lo promuove Arcivescovo Coadiutore di Saigon (oggi Ho Chi Min), ma pochi mesi dopo, nella festa del'Assunta, il 15 agosto 1975, viene imprigionato: la sua nomina è ritenuta frutto di un complotto. Saigon, Nhatrang, Saigon, Haipong, Vinh Phu, Hanoi: tredici anni, di cui nove in isolamento. Van Thuân vive questo tempo durissimo nella speranza e nell'amore per Dio, irradiando intorno a sé la fede. Viene  liberato nella festa della Presentazione della Beata Vergine Maria, il 21 novembre 1988. Nel 1998 Giovanni Paolo II lo nomina Presidente del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace e per la Quaresima del 2000 gli  affida la predicazione degli esercizi spirituali per tutta la curia romana. E' elevato al rango di cardinale nel concistoro del 21 febbraio 2001 e muore l'anno successivo, il 16 settembre.

 

Per approfondire:

Cinque pani e due pesciFrançois Xavier Nguyên Van Thuân, Cinque pani e due pesci. Dalla sofferenza del carcere una gioiosa testimonianza di fede.
E' il racconto della sua sequela di Cristo, dalle aspirazioni del cuore alla dura prova del carcere, in una incessante esperienza di fiducia e di speranza.