Santa Teresa d'Avila

Teresa d'Avila

Santa Teresa d'Avila

compagno di viaggio

di chi cerca il volto di Dio

di chi si decide radicalmente per Lui

di chi ama e lavora infaticabilmente per la Chiesa

 

La vita:

Santa Teresa di Gesù, al secolo Teresa de Cepeda y Ahumada, nasce il 28 marzo 1515 ad Avila. Rimasta orfana di madre a 14 anni, studia dalle suore agostiniane ed entra, nel 1536, fuggendo da casa, tra le suore carmelitane. Solo dopo un lungo tempo, segnato dalla malattia e dalla lotta interiore, giunge, a 39 anni, a quella che ella stessa definisce la “conversione”. Nel 1560 ha la prima idea di un nuovo Carmelo dove possa vivere meglio la sua vocazione, realizzata due anni dopo col monastero di S. Giuseppe, "secondo la regola primitiva". Cinque anni più tardi Teresa ottiene dal Generale dell'Ordine, Giovanni Battista Rossi, l'ordine di moltiplicare i suoi monasteri ed il permesso per due conventi di "Carmelitani contemplativi" (poi detti Scalzi). Lo sviluppo della Riforma dei Carmelitani, pur tra tensioni e conflitti, avanza sorprendentemente, tanto che alla morte della Santa (ad Alba de Tormes nel 1582 durante uno dei suoi viaggi) i monasteri femminili sono 17, e anche quelli maschili sono numerosi.  

I fondamenti del suo ideale di Riforma dell'Ordine carmelitano e la sua dottrina mistico-spirituale si possono rinvenire nei suoi scritti, tra i quali  Il castello interiore, itinerario dell'anima verso Dio attraverso sette gradi di elevazione. Proclamata santa da papa Gregorio XV nel 1622, è annoverata tra i dottori della Chiesa.

 

 

Per approfondire:

Pietro e MaddalenaDamiano Marzotto, Pietro e Maddalena. Il Vangelo corre a due voci. Ancora 2010.
Come agli inizi, così nella storia della Chiesa, attraverso grandi uomini e donne di Dio (Teresa d’Avila e tante altre con lei), e così oggi, il Vangelo corre a due voci. La collaborazione  tra l’uomo e la donna si rivela sempre più preziosa e necessaria… sono i doni di entrambi a dare slancio e credibilità all’annuncio della Vita.