Teresa di Lisieux

Teresa di Lisieux

Teresa di Lisieux

compagna di viaggio

di chi è nella notte dello spirito

di chi si abbandona con fiducia

di chi “vuole tutto”.

 

La vita:

Ultima di otto figli, Teresa Martin nasce ad Aleçon (Orne), piccolo villaggio della Normandia francese, il 2 gennaio 1873 da una famiglia agiata di solida fede cristiana. Subito si rivela molto intelligente, vivace ed espansiva. Presto però, all’età di soli quattro anni, Teresa perde la mamma e si trasferisce con la famiglia a Lisieux (Calvados). Di lei, che diviene “timida e dolce, sensibile fin troppo” (sono le sue stesse parole) si prendono cura il padre e le sorelle. Quando  Paolina, la sua «piccola mamma», entra al Carmelo della città, Teresa ha nove anni, e si ammala gravemente. Con il ritorno della salute aumenta sempre più il desiderio di consacrarsi, che si fa esplicito con la prima comunione, nel 1884. A quattordici anni Teresa annuncia al padre l'intenzione di entrare al Carmelo. Ciò accade l’anno successivo, il 9 aprile 1888, con il permesso speciale di papa Leone XIII, necessario per la giovane età. Qui ritrova, insieme alla sorella Paolina, anche Maria, la primogenita, entrata poco tempo prima (un'altra sorella, Celina, farà la stessa scelta qualche anno dopo). Nel frattempo il padre, affetto da arteriosclerosi, viene ricoverato  in una casa di cura. Questo costituisce per Teresa un dolore molto forte. Anche la sua salute vacilla: la prima emottisi risale alla notte del giovedì santo del 1986. Ma la prova più dura è la notte dello spirito degli ultimi tempi della sua breve vita. Nell’aridità più desolante e  nel silenzio di Dio si sente vicina agli atei: "Dio ha permesso che l’anima mia fosse invasa dalle tenebre più fitte, e che il pensiero del Cielo, dolcissimo per me, non fosse più se non lotta e tormento". Le condizioni di salute si aggravano, l’orlo della disperazione è vicinissimo, ma Teresa intuisce che il Signore non può non esaudire i suoi altissimi desideri: scopre che  la sua “vocazione è l’amore”, e che passerà il suo “Cielo a fare del bene sulla terra”.

Ha 24 anni quando si spegne, il 30 settembre 1897.

La Chiesa, che la canonizza  28 anni dopo e la proclama “Dottore” al centenario della morte, la ricorda il 1° ottobre.

 

Per approfondire:

Teresa di LisieuxJean Lafrance, Teresa di Lisieux. La mia vocazione è l’amore, Ancora, Milano 2011.

Questo testo aiuta a cogliere molti dei tratti che rendono estremamente moderna e affascinante la figura di Teresa di Lisieux, in particolare la sua “piccola via” della fiducia e dell’abbandono confidente al Padre, anche, o forse soprattutto, nella fatica e nella notte dello spirito.